Un blog in cui le donne si raccontano, leggono, commentano...spaziando dall'amore alla cucina, dallo sport alla moda, dalla lettura al make-up...!

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venerdì 28 novembre 2014

BLACK FRIDAY - Un venerdì di sconti!!

Il BLACK FRIDAY è il tradizionale venerdì americano, l'ultimo venerdì di Novembre che segna l'inizio dello shopping natalizio!
Questa "moda" è arrivata anche in Italia, offrendo nei negozi online, super scontri pre-natalizi!
I negozi cercano di aumentare le vendite e comprendere meglio le richieste, gli acquisti ed i budget...per sondare il terreno insomma!

Solo per citare alcuni e-commerce sui quali sono disponibili spese gratis e/o sconti fino al 25%: 
Amazon (black friday week), Mondadori, D-mail (fino le 24:00 sconto del 25% su tutto), Saldi Privati (spedizione gratis), Toys Center (fino al 1° dicembre: -15% su un ordine di €50, -20% su un ordine di €75, -25% su un ordine di €100), Unieuro, ePrice (consegna grati e 5% di sconto), Microsoft Store, Coop, Ebay e tanti altri!

Io sinceramente ne ho approfittato, iniziando la mia "missione da Babbo Natale" ed ho avuto un risparmio reale del 25% visto che già tenevo d'occhio delle cose!...davvero non male, no?

E voi, lo sapevate? Cosa ne pensate?
Avete acquistato? Se si, dove e con quali sconti?

giovedì 27 novembre 2014

Detersivo per lavastoviglie home-made

Un giorno, avendo finito le pastiglie per lavastoviglie, mi misi a cercare su internet se in qualche modo, il detersivo per stoviglie, poteva esser fatto in casa...
Tra tante, lessi questa "ricetta" e mi dissi perché non provare visto che ho tutti gli ingredienti? ...e così presi limone, sale, aceto ed acqua ed iniziai a "produrre" il detersivo per lavastoviglie!
Certo, vi confesso che non lo faccio sempre, ma è davvero ottimo, poco costoso ed ecologico!

Il procedimento è molto semplice ed il risultato è garantito!


Occorre:
1 limone
80 gr di sale fino
1/2 bicchiere di aceto di vino bianco
200 ml di acqua

Si deve triturare il limone dapprima affettato, riducendo praticamente in polvere le bucce. 
Si aggiunge il sale e l'aceto. 
Dopodiché si mette il composto ottenuto sul fuoco e si aggiunge l'acqua. 
Si cuoce il tutto fino ad ottenere un consistenza più compatta.
Si lascia raffreddare e si ripone in un barattolo.

Si utilizzano 2 cucchiai scarsi per ogni lavaggio e si conserva 1 mese.

Provare per credere!! ...e poi, fatemi sapere ;-)

venerdì 21 novembre 2014

Adenotonsillectomia: la nostra esperienza PARTE 3

(Adenotonsillectomia: la nostra esperienza PARTE 1)

(Adenotonsillectomia: la nostra esperienza PARTE 2)


Parte 3, l' ultima per questi post sulla nostra esperienza per l'adenotonsillectomia, che spero possano esser utili a chi si dovrà sottoporre a questo tipo d'intervento o per scambiare opinioni, pareri, commenti, ecc...

Quel giorno, parlando con alcune mamme, ci siamo raccontate le nostre esperienze e tra chi come noi faceva "TA", c'era chi soffriva di accessi tonsillari, chi problemi d'otiti ricorrenti, ecc...
Quel giorno le adenotonsillectomie sono state fatte dopo gli interventi di sola asportazione di adenoidi o tonsille e quindi l'attesa faceva crescere l'ansia...



Ogni mamma, che lo desidera, può accompagnare il proprio bambino in sala operatoria, indossando gli appositi camici, copri-scarpe,cuffiette, ... ed aspettare che si addormenti con il "palloncino magico"! 
Io ho detto al mio bambino "Guarda mamma...Mi hanno mascherata da dottore!!!" e lui ha iniziato a ridere a crepapelle...sono stata più felice e rilassata nel vederlo addormentarsi con il sorriso... 
Il personale-operatorio efficientissimo, molto umano e simpatico con i bambini!
Se si pensa che in un'ospedale su misura di bambini c'è dal camice operatorio con gli orsacchiotti, la luna e le stelle, al puzzle in stanza, ai quadri di Cars o Winnie the Pooh sui corridoi....
Nel complesso l'intervento è durato circa 1 ora... e quell'ora di attesa sembra un'eternità, finché poi non senti il pianto di tuo figlio e lo riconosci tra un milione di urla...!
Ogni bambino ha un risveglio diverso dall'anestesia... chi giustamente urla, piange, si agita, si addormenta...e quando poi tra il pianto ed il lamento, ha aperto un secondo gli occhi, si è accorto di me e mi ha fatto un sorriso enorme, bè...lì si che mi sono sciolta!!! 

Non penso assolutamente che sia una banalità quest'intervento, e molte mamme erano di questa opinione, soprattutto per il post-operatorio penso...
Oltre ai disturbi di un'anestesia generale, c'è il dolore, la difficoltà nel parlare, nel deglutire...però un bel gelato cremoso a distanza di circa 4 ore, l'ha reso davvero felice!
Mi hanno spiegato che nei giorni a seguire è normale se si presenta cattivo odore nella bocca, febbre e dolore (questi ultimi da trattare unicamente con paracetamolo), mi hanno detto che non deve stare a contatto con più di 1 o 2 bambini (che dovrebbero stare benissimo!), che dopo 15gg può tornare a scuola ed indicato la dieta da seguire.
Io posso aggiungere che la voce cambia (per il nuovo spazio disponibile nella bocca e nel naso!), c'è comunque debolezza e difficoltà e poca voglia di mangiare (solo liquidi e semi-liquidi freddi o tiepidi per 7gg).

Servono sicuramente tante coccole e attenzioni!!  
...e a circa una settimana dall'intervento, una visita di controllo!!



Adenotonsillectomia: la nostra esperienza PARTE 2

(Adenotonsillectomia: la nostra esperienza PARTE 1)

Ed eccomi qui, come anticipato, a raccontare il day-hospital per la pre-ospedalizzazione, avvenuto il giorno prima dell'intervento.

Inizio col dire che bisogna a mio parere, armarsi di tanta pazienza soprattutto vista la preoccupazione che già si ha; occorre portare qualche giochino per intrattenere i bambini e spiegargli sempre le cose, in modo sincero, ma appropriato alla loro età!


La giornata è stata un pochino impegnativa e stressante, penso per tutti i bambini...
all'orario dell'appuntamento ci siamo infatti trovati tra una sala d'attesa ed un corridoio in mezzo alle scale, ad aspettare insieme almeno altri 10 bambini e rispettivi genitori (circa 30 persone tra passeggini, bagagli, ecc... per circa 8 posti a sedere...), che chiamassero per la preospedalizzazione e alcuni per l'ingresso in reparto per l'intervento... dopo più di un'ora, hanno iniziato finalmente a chiamare ed uno per volta, siamo entrati nel reparto dove abbiamo avuto singolarmente con i rispettivi bambini, un colloquio con un'infermiera, per i dati anagrafici diciamo e poi, dopo un ulteriore attesa in una stanzetta super
affollata, un colloquio con un otorino che ci ha richiesto alcuni dettagli, come familiarità' per alcune malattie, allergie, peso, altezza, ecc...  Abbiamo fatto un esame audiometrico di controllo, dove per fortuna e' risultato tutto ok!!  Notizia fantastica...quella che speravo ed aspettavo :-)
Tutte quelle medicine quindi sono servite, anche se gli hanno causato non pochi problemini!!
Dopo le formalità di accettazione, è stato fatto vedere a tutti i bambini, un video sotto forma di cartoon, in cui un pupazzetto di nome "Anestesio" spiegava cosa sarebbe accaduto l'indomani: un palloncino con polverina magica li avrebbe fatti addormentare, le mamme che volevano le avrebbero accompagnati e che le avrebbero comunque riviste al risveglio, si sarebbero dovuti lavare accuratamente, così come le mamme che li avrebbero accompagnati, ecc...
Tutti i bimbi naturalmente si innervosivano poi per l'attesa, la fame, la stanchezza...per quanto si possano portare giochini e passatempi... 
Alla mensa dell'ospedale, abbiamo potuto mangiare velocemente (per i bimbi è incluso anche il pasto) fin quando non siamo poi stati chiamati per l'ultima visita, quella anestesiologica.
L'anestesista, dopo domande varie, spiegazioni dell'anestesia dell'intervento, del digiuno ed una visita, ha detto testualmente: "Come fa questo bambino a respirare e mangiare? - Poverino...o mangia o respira!" e mio figlio ha risposto, con l'innocenza di un bambino: "Io voglio mangiare!!" (cosa che purtroppo non riesce più a fare bene come vorrebbe, vista la grandezza delle sue tonsille) ed il medico, molto gentile, gli ha detto: "Ecco, da domani riuscirai a mangiare meglio e non avrai più tutti questi dolori alla gola e le orecchie!!"
Finita la visita, siamo risaliti per portare la cartella clinica, comprensiva di tutti i risultati delle visite fatte in quel giorno ed abbiamo consegnato il tutto infermiera, che ci ha dato tutte le indicazioni per l'appuntamento del giorno seguente.......paura O_O

giovedì 13 novembre 2014

Adenotonsillectomia: la nostra esperienza PARTE 1

Parte 1: tutta la nostra esperienza pre-operatoria. 
In attesa dell'intervento di adenotonsillectomia, ossia l'asportazione di adenoidi e tonsille...e l'ansia sale.
Fin qui il percorso non è stato facile e raccontare l'esperienza con il mio bambino (ha 4 anni e mezzo), penso potrebbe essere utile a qualcun altro.


Ad un anno e mezzo (dopo poco aver smesso di allattarlo) 
mio figlio ha iniziato a frequentare il nido ed inevitabilmente, all'arrivo dell'inverno ha iniziato con episodi influenzali, ma che purtroppo per lui, si complicavano con otiti. Non se n'è mai lamentato e per questo per me era sempre difficile saperlo, se non, portandolo dalla pediatra. 
Sono iniziati i suoi primi cicli di antibiotici (scoprendo anche la sua allergia al Supracef con uno shock anafilattico), per un mese è stato a casa, ha fatto 2 visite otorinolaringoiatriche al San Camillo e poi siamo finiti con cortisone, ecc....
Il secondo anno di nido, dicono tutti andrà meglio!, ma non è per tutti così... 

Gli episodi di raffreddamento e le influenze a lui si complicavano sempre a danno delle orecchie... poi Varicella, ecc... "un classico!"
Noi da sempre: lavaggi nasali, rinowash, aerosol....cure omeopatiche preventive e rafforzative del sistema immunitario...
Primo anno di scuola dell'infanzia: checché se ne dica...ancora peggio!!!!
Ha contratto infatti, per ben 5 volte nell'arco dell'anno scolastico, lo Streptococco, con almeno 3 episodi anche con sfogo cutaneo di Scarlattina; eh già!...perché la Scarlattina, a differenza di altre malattie esantematiche, può tornare... Quando capitava, non potevo far altro che comunicarlo alle maestre ed ai genitori, in modo tale da controllare gli altri bambini, perché purtroppo non a tutti sfocia con gli stessi sintomi (mio figlio sempre febbroni oltre i 40°C sin da piccolo, anche per i dentini, figuriamoci!); può presentarsi solo con un mal di gola e per questo può non esser subito individuato senza un tampone faringeo.... e lui, sempre più indebolito, era il primo a riprendersi qualsiasi cosa!

Sempre definito con una "Facies adenoidea", fatto sta, che a marzo scorso, in una visita otorinolaringoiatrica di controllo presso l'Ospedale Bambino Gesu' di San Paolo, visti ormai i livelli di TAS altissimi nel sangue e tonsillite giudicata cronica, il medico prescrisse un day-hospital otorinolaringoiatrico presso la sede di Palidoro. 
Fissato a Giugno (dopo 3 mesi!) quindi abbiamo fatto il day-hospital, con analisi del sangue (da cui uscì fuori anche l'allergia la latte che per ora è stato deciso di non "trattare"...), visita, rx del cranio ed esame audiometrico. La diagnosi è stata purtroppo di prescrizione di un intervento considerato urgente, per la rimozione di tonsille ed adenoidi; l'urgenza dovuta dall'esame audiometrico, in quanto è addirittura risultato un problema uditivo, ossia un timpanogramma piatto per il suo solito orecchio più mal ridotto ed una riduzione uditiva anche nell'altro... 
E' stato uno shock, perché davvero mio figlio non si è mai lamentato, notavo che ogni tanto mi diceva "mamma, cosa hai detto?", ma mai avrei pensato avesse un problema di questo tipo... e me ne sono tanto dispiaciuta...
Quando ho chiamato per prendere un appuntamento, definito urgente, mi hanno indicato come prima data disponibile Maggio 2015!!!! 

L'otorino, bravissimo e disponibile, che lo aveva visitato al day-hospital, si è interessato ed è riuscito a fissare l'intervento per il 12 Novembre 2014...
Nel frattempo da Giugno ad oggi, mio figlio ha preso l'antibiotico 1 volta a settimana come profilassi per arrivare ad uno stato di salute perfetto per l'intervento.
Non vi dico quanto, per tutto, è comunque diminuito il suo appetito, il suo sonno è molto disturbato, ha spesso mal di pancia.... 

Portandolo nei mesi estivi il più possibile al mare (attenta comunque che l'acqua non entrasse nelle orecchie) abbiamo avuto migliorie, almeno per quel che riguarda le orecchie e questo speriamo venga riconfermato quando farà un nuovo day-hospital, il giorno prima dell'intervento. Se le orecchie per ora staranno "bene" (visto che ha preso da Settembre anche antistaminici e vaccino), sarà almeno scongiurato l'intervento di istallazione di un drenaggio auricolare contestualmente all'adenotonsillectomia ...speriamo!!!

L'ansia di un genitore è tanta, sebbene lui sia stato già operato di ernia inguinale a 2 anni e mezzo e quindi so come ha reagito ad un'intervento, un'anestesia (meglio non ricordare!)... ma ogni intervento è a se, anche il più banale e comunque ci si fanno mille domande sul come starà dopo, se è davvero la scelta giusta che un genitore può prendere, se finalmente non starà più così male soprattutto d'inverno....
Sicuramente non è facile e magari può sembrare una banalità con il senno di poi, ma intanto la preoccupazione di un intervento chirurgico, per un genitore c'è.

Dettagli ulteriori sul day-hospital pre-operatorio, sull'intervento e sul post-intervento soprattutto (sensazioni, alimentazione, accortezze, ricovero, riposo, ecc...), li scriverò nella PARTE 2 o forse anche 3!!!! :-)

Intanto, qualcuno di voi vuole raccontare la propria esperienza?