Una nuova professione, con una paga che sembrerebbe giri dai 300 ai 500 euro al giorno per accompagnare persone sicuramente facoltose, a fare compere in boutique alimentari, consigliando loro anche abbinamenti vino-cibo; in realtà penso che il compenso sia variabile anche in base alla propria clientela e alle richieste, che siano turisti o semplici appassionati dell'enogastronomia.
E' richiesta un'ottima conoscenza della propria città, provincia, piuttosto che regione, nonchè di eventi e fiere a tema, ma sopratutto sui prodotti tipici del territorio, sulle eccellenze alimentari, le aziende produttrici, ecc...
Un food shopper deve essere aggiornato nel settore, saper degustare ad esempio vino od olio, cercare di comprendere le abitudini della propria clientela e saper rispondere quindi in modo capace elle diverse esigenze e gusti.
La Kronos Consulting, è un'azienda ad esempio che organizza, tra i vari corsi sui generis ( Divorce Planner e Mondo Reality, solo per citarne alcuni), anche 10 incontri di 8 ore ciascuno alla modica quota di partecipazione di € 1.600 per diventare "food shopper".
GamberoRosso.it |
Nelle grandi città ultimamente Hotel e Tour Operator offrono lavoro ai food shoppers in quanto li ricercano per i loro clienti, come ad esempio "Westin Hotels & Resorts, brand del colosso Starwood, ha creato Personal Food Shopper, una nuova esperienza che invita gli ospiti a mangiar sano anche quando sono in viaggio e a scoprire le specialità culinarie più autentiche e raffinate nelle città di Roma, Firenze, Milano e Venezia."
Ed anche da Eataly, Personal Shopper di Eataly, con un contributo piccolo, aiutano nel fare la spesa, dando consigli e suggerendo abbinamenti, rispetto ad un prodotto del giorno, come pasta, carne, salumi e formaggi.
Ne avevate mai sentito parlare?
Vorreste diventarlo oppure chiedereste volentieri aiuto a questi professionisti del gusto?
Nessun commento:
Posta un commento